RI-ART

Dopo una breve ma intensa esperienza nel campo dell’ oggettistica e dell’ arredo, nel 2009 ri-art approda alla scoperta della pelle e alla sua lavorazione… ne è affascinato da questo nuovo  prodotto vecchio come il mondo.le bags!

Riciclando cascami dalle industrie di pellame, nascono i primi modelli. 
Uscendo dagli schemi della standardizzazione ri-art punta all’ unicità del prodotto, cercando di dare ad ogni “bag” una propria forma, un proprio stile, un nome proprio. 

… un anno dopo

La svolta è con il “collo”

Serviva qualcosa di nuovo, qualcosa in più che consolidasse lo stile di ri-art. Si abbandonano gli scarti delle industrie e i loro fumi per puntare a qualcosa di diverso, dare vita a qualcosa che ha già vissuto; 
l’ indumento di pelle usato diventa protagonista: gonne, gilet, pantaloncini, giacche e giubbini si fanno borse fondendo la finitura industriale con quella artigianale. Adesso ri-art ha un vero e proprio volto, un proprio fascino, pur rimanendo legati alla parola unico.

Ri-art

Riciclo è la parola chiave delle nostre creazioni,guardare le cose con occhi diversi: una cintura non è solo una cintura ma una tracolla, una spilla non va messa solo su un maglione ma puo essere un trofeo di guerra, un segno che da una forte impronta sulla borsa, un ciondolo boemienne, una pietra ed un bottone particolare sono le parole che scrivono il racconto. La lavorazione a fuoco sulla pelle che imprime segni indelebili come i tatuaggi dei guerrieri, il gusto dei colori dei materiali ti portano in un viaggio nel tempo che ti fa immaginare i pirati, gli indiani, le armature dei combattenti... un matrimonio di stili che si mescolano, che non hanno ne epoca ne luogo. E poi l’ unicità, come le persone, nessuna uguale all’ altra, ognuno con la propria faccia e la propria storia. A noi piace vederla così.

                                                       
 "Ogni borsa è una faccia che cambia, che porta su di se le cicatrici del tempo”

www.ri-art.weebly.com

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